martedì 24 dicembre 2013

PENSIERI DI UN RAGAZZO ORMAI ADULTO

La vita e' come un fiume,...a volte scorre lenta e placida cullandoci nel suo tenero abbraccio,conciliandoci con sogni sereni,...per poi d'un tratto trasformarsi in un torrente in piena che tutto sembra voler trascinare via.
Ma i  sogni sono radicati a tal punto nella nostra anima,che non esiste forza capace di strapparceli via,...passano quasi indenni le peripezie della vita,ripresentandosi a noi nei momenti piu' tetri,...colorano la nostra esistenza come facevamo noi da piccoli imbrattando i muri con i gessetti colorati.
Sono il nostro faro nella notte,il nostro sperare in un futuro che mai come oggi e' piu incerto.
Vagliano come un cribro il nostro essere,sono la cosa piu' intima e pura della nostra anima.
Un sogno sa' essere grande come noi forse  non lo saremo mai,...ci fa' essere capitani coraggiosi,esploratori,miliardari,eremiti,pescatori.
traghettano la nostra vita verso una fine piu' serena, alimentano le nostre speranze facendoci vivere meglio l'oggi,...facendoci sperare in un domani.
Ognuno di noi ha sogni piu' o meno grandi,..piu' o meno realizzabili,......ma ognuno  ha il desiderio di poterci almeno contare,.....di poter dire Io ci ho provato,...
Il mio sogno e' vivere nella semplicita',...avere amicizie vere e disinteressate,esser circondato da persone oneste,..esser accettato per quel che sono e non per cio' che posso dare,....e' un sogno a contatto con la natura,dove posso dialogare serenamente con la mia anima,dove posso fare cio' che piu' mi piace,..dove passeggio al tramonto sul sentiero della vita,assieme ai miei affetti e lontano da ogni inquinamento dell'invidia,della cattiveria,...lontano dal rincorrere l'auto piu' grande,il vestito piu' costoso,...sono stanco di rincorrere il ritmo frenetico di questa vita,voglio la semplice tranquillita' dei miei avi,...voglio mordere la terra per assimilarne l'odore,...voglio rotolarmi su di un prato senza esser preso per pazzo,...voglio lavorare per vivere e non vivere per lavorare sperando che le giornate passino veloci per poi ritrovarmi vecchio senza sapere come e' successo,...voglio un anima bambina che mi faccia apprezzare l'odore dei prati,la pioggerellina d'estate,...voglio star seduto sulla riva di un fiume ad osservare l'acqua che scorre domandandomi quanto ci mette ad arrivare al mare,...voglio rispettare la natura ma non per questo sentirmi un delinquente se mangio carne o mi arrostisco una bella trota,..odio lo spreco ma odio ancor di piu' chi mi giudica senza conoscermi,...odio litigare per un parcheggio,...odio chi non rispetta gli anziani,..
Quando ero bambino tutto mi appariva piu' semplice,ogni attimo era assaporato,ogni giorno era un avventura meravigliosa,giocavamo con poco e ci divertivamo tanto,...la noia quasi non esisteva,le giornate erano di 48 ore,..uscire con una canna da pesca in mano ti faceva sentire come tom soyer,...la natura era meravigliosa,le stagioni erano nettamente marcate,...una rondine faceva primavera.
Io sto' male non perche' questo mondo non e' piu' a misura mia,..ma sto' male se penzo al futuro delle mie bambine,.....voglio per loro cio' che ho avuto io................
Ma purtroppo oggi la vita semplice e vera e' molto piu' di un utopia,......e' l'unico sogno che purtroppo e' divenuto irrealizzabile.

Fausto

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